Dopo la pausa estiva ripartono i laboratori di E-Lab, il progetto firmato Start Hub Consulting promosso da Fondirigenti in collaborazione con Assolombarda e ALDAI-Federmanager. L’obiettivo del progetto è far incontrare imprese, mondo accademico e Università in tre laboratori inter-ateneo per sperimentare in maniera innovativa il tema dell’imprenditorialità.
Come nasce il progetto: la situazione della ricerca nelle Università italiane
Nell’Università italiana la ricerca va avanti con molta fatica. Lo sanno bene i dottori di ricerca di tutti gli atenei del Paese. Poche borse e mal distribuite, ancora meno gli assegni di ricerca. Dopo il dottorato le prospettive sono ancora più fosche: le ricerche di settore dicono che il 56% degli assegnisti abbandona l’università dopo uno o più assegni, il 29% dopo il primo tipo di contratto a tempo determinato; il 5,3% esce dopo il secondo contratto a tempo determinato e solo il 9,5% diviene professore associato.
E-lab come trampolino di lancio per dottori e dottorandi di 6 atenei lombardi
L’alternativa obbligata per tutti quei dottori che non riescono a rimanere all’interno dell’ambito universitario è quella di essere competitivi sul mercato del lavoro e trasformare la propria carriera. In questo contesto nasce E-Lab, un progetto già sperimentato con successo in varie università italiane, che promuove un percorso di 3 laboratori sperimentali inter-ateneo sul tema dell’imprenditorialità e rivolti ai dottorandi e neo dottori di ricerca di 6 Atenei lombardi: Università Cattolica del Sacro Cuore, Università degli Studi di Milano, Università degli Studi di MilanoBicocca, Politecnico di Milano, Humanitas University e Università degli Studi di Pavia.
“Fondirigenti è da sempre impegnato con iniziative che si propongono di avvicinare i giovani al mondo del lavoro con occasioni di dialogo e confronto tra università, poli di eccellenza e imprese. Quello dell’esodo dei giovani italiani verso l’estero, la cosiddetta “fuga di cervelli” è un danno gravissimo, che la stessa Confindustria misura in un punto di Pil all’anno, pari a 14 miliardi di euro.
È fondamentale trattenere i talenti, non solo per offrire loro un futuro professionale adeguato, ma anche per garantire la giusta competitività al Paese. Il progetto E-Lab nasce con l’intento di orientare le nuove generazioni verso l’imprenditorialità e la managerialità, e favorire una reciprocità tra le imprese e la migliore offerta formativa”. – spiega il presidente Carlo Poledrini
Che cos’è il progetto E-lab?
Si tratta di proficue giornate in cui i manager dialogano costruttivamente con dottorandi e neodottori.
Nei precedenti laboratori sono stati coinvolti oltre 50 dottorandi e neodottori dell’area metropolitana milanese e oltre 20 manager di oltre 10 aziende del calibro di TISCALI, COCA COLA, ABB, NTT DATA, SONY, ORACLE, SAP ITALIA, AKKA, DHL, NOKIA, SORGE-NIA, PITAGORA S.P.A, INTERCOS SPA.
LE PROSSIME EDIZIONI DEI LABORATORI
Il progetto E-lab prosegue con tre nuove edizioni: protagonisti di queste giornate saranno i manager di tantissime nuove realtà aziendali di rilevanza nazionale e internazionale, insieme ai partecipanti, i dottorati e dottorandi di ricerca. Questi ultimi potranno arricchire la propria esperienza accademica, scoprendo dai manager quali sono le skills chiave per affrontare il mondo del lavoro, comprendere le relazioni tra i suoi attori e le dinamiche concorrenziali di un ambiente molto competitivo.
La prima edizione del laboratorio si terrà in tre giornate: il 24 settembre, l’8 ottobre e il 6 novembre.
La seconda edizione si terrà il 28 settembre, il 13 ottobre e il 10 novembre.
La terza edizione si terrà il 30 settembre, il 27 ottobre e il 20 novembre.
